I pani nel mondo nella giornata mondiale del pane
16 Ottobre 2017
Oggi si festeggia la giornata mondiale del pane, alimento fondamentale e indispensabile per la sopravvivenza dei popoli da millenni.
Il pane è il cibo più diffuso in tutto il mondo, come accompagnamento o come piatto principale, servito in tutte le ore del giorno, dalla colazione alla cena.
Centinaia e centinaia sono i tipi di pane intorno il mondo che si differenziano per materiali, forme, cotture.
Vediamone alcuni!
Mantou (Cina)
Cominciamo il viaggio tra i pani del mondo con i mantou, i panini al vapore caratteristici delle regioni settentrionali della Cina, zona in cui si coltiva il grano al posto del riso.
I mantou possono avere diverse dimensioni e si prestano anche ad essere trasformati in dessert: in questo caso saranno fritti e intinti nel latte condensato.
Bagel (Polonia)
Il bagel tradizionale è una pasta lievitata tipico della cucina ebraica, il cui impasto, a forma di grosso anello, viene sbollentato in acqua prima di essere cotto in forno. Questo pane di origini polacche è ora diffuso in molti paesi, tra cui il Canada e gli Stati Uniti dove lo ritroviamo farcito di formaggio, salumi o salmone.
Baguette (Francia)
Con la sua crosta dorata e croccante e la sua mollica morbida, la baguette francese è diventata un cibo iconico della cucina francese.
Nato praticamente per caso, nel 1920, quando una legge vietò ai fornai di lavorare prima delle quattro, rendendo impossibile cucinare le tradizionali pagnotte rotonde in tempo per la colazione dei clienti: la baguette risolse il problema perché grazie alla sua forma allungata poteva essere preparata e infornata in tempi più brevi.
Naan (India)
Questo popolare pane lievitato è diffuso in Asia Centrale e Meridionale, Iran ed altre parti del Medio Oriente.
Il Naan è preparato tradizionalmente con una generosa quantità di yogurt, che conferisce all’impasto morbidezza ed elasticità. Viene cotto nel forno tandoori e spennellato con ghee, ovvero burro chiarificato.
Viene servito caldo come accompagnamento di prelibate pietanze speziate a base di carne o legumi.
Tortilla (Messico)
La Tortilla ricorda per la forma la nostra piadina, ma è preparata con acqua e farina di mais; recente la variante con farina di grano.
Si tratta di una preparazione antichissima, dell’era precolombiana, in seguito ampiamente utilizzata dagli Aztechi.
Prima dell’arrivo dei colonizzatori spagnoli questa sfarinata di mais si chiamava “arepa“; gli spagnoli coniarono il termine “tortilla”, cioè “piccola torta”, poiché l’aspetto dell’arepa, giallo e rotondo, ricordava la loro tortilla spagnola, a base di uova e patate.
Tutt’oggi le tortillas sono per i messicani un elemento indispensabile a ogni pasto: possono essere servite da sole, tagliate a pezzi e fritte (nachos) o ripiene (burritos).
Muffin inglesi (Regno Unito)
Siamo abituati a pensare ai muffin come a un piccolo dolcetto lievitato poiché i classici muffin americani sono molto diffusi anche in Italia.
I muffin inglesi sono invece delle piccole focaccine di pane cotte sulla piastra che fino a pochi decenni fa venivano sovente serviti all’ora del tè, in accompagnamento al famoso Earl Grey.
Adesso vengono serviti principalmente a colazione con uova, formaggio e pancetta.
Pão de Queijo (Brasile)
Questi piccoli pani di formaggio sono molto popolari in Sud America dove vengono consumati specialmente a colazione.
Questi panini sembrano essere nati per fortuita casualità: a seguito di una maggiore produzione di formaggio, per evitare di doverlo buttare via, i cuochi lo grattugiarono nel pane, dando vita a una ricetta apprezzatissima in tutto il Brasile.
I profumatissimi Pão de Queijo vengono preparati con farina di mais o tapioca, uova, olio, latte e formaggio di mucca.